I Arrondissement, il centro di Parigi
Ci troviamo nel cuore di Parigi che ha come riferimento principale il Museo del Louvre e Rue de Rivoli che costeggia il museo a Nord e le Jardin des Tuileries.
Elenchiamo velocemente le attrattive principale che potete trovare nel 1° arrondissement, rimandando poi a una specifica sezione per ciascuna attrattiva maggiore e per quelle meno conosciute.
Quindi, oltre al Museo del Louvre quì incontrerete le Jardin des Tuileries, la Gallerie Nationale de jeu de Paume, antica palestra dove si teneva il gioco della pallacorda, in auge per decenni prima dell’ avvento del tennis, Fu fatto costruire da Napoleone III, nel 1861. Venne poi convertito in museo impressionista e poi, con lo spostamento delle opere al Museo D’ Orsay nel 1986, in galleria temporanea di opere d’ arte d’ avanguardia.
Continuando il nostro giro, incontriamo l’ Eglise Saint Eustache. La sua costruzione ebbe inizio nel 1532 per terminare nel 1637. La facciata attuale in stile neoclassico fu aggiunta nella metà del ‘700. Qu’ fu battezzato il Cardinale Richelieu e quì riposa Moliere.
Altra chiesa molto interessante e ricca di storia, posta sul lato orientale del Louvre, è l’ Eglise Saint Germain l’ Auxerrois, risalente al XIII secolo e più volte “ritoccata” anche a causa dell’ utilizzo che i francesi ne fecero nei periodi diversi della loro storia. La notte di san Bartolomeo, il 24 agosto del 1572, al suono delle sue campane, furono arrestati migliaia di protestanti francesi, gli Ugonotti e 3000 di questi vennero messi a morte dai cattolici francesi. Una delle pagine più buie della Chiesa che causo, tra l’ altro la fuga degli Ugonotti, abili commercianti e tessitori, verso la più ospitale Inghilterra ( in particolare molti si stabilirono a Londra).
A sud di Saint Eustache si trova il Forum Des Halles, nato come mercato alimentare all’ ingrosso nel XII secolo e oggi uno dei centri commerciali più importanti della città.
sempre in zona incontriamo il Palais Royal, costruito nel 1624 per volere del cardinale Richelieu ( allora si chiamava Palazzo del cardinale).
Fu il primo Teatro nazionale al Mondo e vide esibirsi le più grandi compagnie teatrali si sempre. Quì, durante la rappresentazione del Malato immaginario, morì Moliere, nel 1673.
Oggi il palazzo ospita il Consiglio di stato, la Corte Costituzionale e la Comedie Francaise.
Proseguendo, s
Fu realizzata ai tempi di Luigi XIV tra il 1698 e il 1721 su progetto dell’ architetto Mansart. al centro della piazza spicca la Colonna Vendome, colonna bronzea alta 44 mt e voluta da Napoleone in sostituzione della precedente statua equestre del re Sole, abbattuta durante la rivoluzione. Una fascia di bronzo, sul modello della colonna Traiana, sale a spirale per 160 mt, narrando nei bassorilievi, le gesta di Napoleone. In cima alla colonna c’è la statua dello stesso Napoleone nelle vesti di imperatore romano. Intorno alla piazza risiedono diversi miliardari e quelli che non hanno casa quì e sono di passaggio possono alloggiare nel famoso Hotel Ritz. sempre quì hanno sede diverse gioiellerie tra cui Cartier. Al numero 12 morì Frederic Chopin, nel 1848
Al numero 2 di Boulevard du Palais, spicca l’ enorme edificio della Conciergerie, prima residenza Reale di Carlo V, e poi famosa prigione dove venivano detenuti coloro che poi sarebbero stati ghigliottinati. Tra questi non si può non ricordare Maria Antonietta inisme a tanti altri illustri ospiti ( gli stessi Danton e Robespierre).
Visitabile, oltre alla rifatta cella di Maria Antonietta, gli ambienti medioevali unici e ben conservati e la spaventosa sala delle torture.
Da non perdere, sempre nel 1° arrondissement, la Sainte Chapelle, fatta costruire da Luigi IX di Francia, che acquistò nel 1240 e fece quì custodire, reliquie importanti della Croce della Corona di spine di Cristo.
Questi elencati e appena accennati sono le attrattive più conosciute che un buon turista medio non può non visitare.
Un turista “esperto” e più attento, che già conosce la città, nel 1° arrondissement può trovare delle piccole perle che solitamente si perdono.
Interessante anche il Municipio del I Arrondissement, voluto dal Barone Housmann nel 1848 e opera dell’ architetto J.I. Hittorff.. ( da notare anche il Carillon del campanile del municipio).
Meravigliosa è la Gallerie Dorée della banca di Francia, visitabile esclusivamente il sabato mattina su prenotazione, alle 10.30.
L’ edificio nasce come palazzo privato di Louis Phélipeaux, signore de la Vrilliere, nel 1635. Successivamente, nel 1713 il conte di Toulose ( figlio illegittimo di Luigi XIV) acquistò il palazzo che prese il nome di Hotel de Toulouse. Grazie all’ architetto reale Robert De Cotte, la dimora e la Gallerie Dorée, prendono le magnifiche sempbianze che oggi possiamo vedere, dopo una importante ristrutturazione avvenuta nel 1870, da parte del nuovo proprietario, la Banca di Francia.
Ancora possiamo trovare, agli estremi del I Arrondissment su ovest il Museo dell’ Oragerie, , sud est il Pont Neuf e nel confine est il Centro Pompidou, oltre alla bella passeggiata sul lungo Senna.