Venezia rivive nei bassifondi di Parigi. Quattro sere, ognuna con un tema diverso, ma tutte con lo stesso, identico spirito: far rivivere il fascino regale dei balli veneziani nella cornice mistica e seducente dei sotterranei della Ville Lumière. E’ quanto hanno pensato bene di organizzare i tipi di una importantissima agenzia di eventi di Parigi, la WATO, che per gennaio 2016 ha deciso di dare vita a questa esperienza unica, spostando le lancette dell’orologio all’indietro di circa 400 anni.
Quelle che si annunciano già come le quattro serate più misteriose del nuovo anno per la capitale francese, e che fanno parte dell’evento chiamato appunto “Venezia sotto Parigi”, si svolgeranno il 22, 23, 24 e 30 gennaio 2016, dalle 19 alle 2 del mattino, in una cornice che gli organizzatori ci tengono ancora oggi a mantenere segreta. Nel frattempo, però, dalla società hanno voluto lanciare il video di presentazione di queste quattro serate a tema veneziano, che promettono di scuotere Parigi come mai nessun evento prima d’ora.
Un video che, a giudicare dall’atmosfera, dal gusto e dalla bellezza dei costumi e delle maschere veneziane che mostra, la dice lunga su cosa ci si può aspettare da queste notti di Venezia sotto Parigi. Una organizzazione imponente si è appena messa in moto e chiuderà i battenti già il prossimo 16 novembre, ultimo giorno utile per iscriversi a una sola o a più di una di queste serate il cui mistero sta già sfociando nella fobia collettiva a Parigi. La stampa ne parla come di un appuntamento assolutamente da non perdere, un po’ sulla falsa riga delle feste segrete che venivano date a Parigi nella prima metà degli anni Settanta, mentre sui social network è già partita la caccia al luogo segreto dove la WATO ha pensato di accogliere le oltre duemila persone che ciascuna di queste quattro serate sarà in grado di ospitare.
Del resto la magia e il mistero dei sotterranei di Parigi non li scopriamo certo oggi. Fogne che sembrano labirinti, una piscina segreta e il fascino macabro delle catacombe (peraltro già scelte dal colosso dell’affitto fai-da-te AirBnb per un concorso che mette in palio per la notte di Halloween una stanza, per due persone, proprio accanto a teschi e resti mortali) sono solo alcune delle ragioni per credere che, sotto terra, Parigi nasconda un patrimonio di bellezza che non ha nulla da invidiare a quello esposto alla luce del giorno.