A Parigi i big si uniscono per rilanciare il turismo e nasce la campagna #parisweloveyou. Un hashtag gigante, realizzato in un luogo simbolo di Parigi ma ancora tenuto segreto, con la scritta “Paris we love you” e composto dalle immagini postate sui social dei migliaia di fan della capitale francese. Rilanciare il turismo e ricordare al mondo intero che Parigi resta una delle città più romantiche del mondo: eccolo il progetto di questa campagna di sensibilizzazione lanciata da qualche giorno dalle più grandi aziende francesi del turismo, della cultura, dell’alimentazione e del lusso (da Accor Hotel a Galeries Lafayette, da Air France a L’Oréal, solo per citarne alcune) e promossa anche dall’amministrazione parigina allo scopo appunto di sostenere la capitale francese all’indomani degli attentati dello scorso 13 novembre.
Da quel giorno, infatti, la paura per nuovi eventuali attentati ha preso il posto della spensieratezza che da sempre accompagna l’immagine di un viaggio a Parigi. Molti che avevano in programma un viaggio nella Ville Lumière hanno preferito disdire, altri, che aspettavano Natale per concedersi un viaggio nella città più romantica del mondo hanno invece preferito dirottare la propria partenza, non senza un pizzico di delusione.
Ecco allora da dove nasce il messaggio che fa da sfondo a questa importante campagna sociale che, mentre scriviamo, ha raggiunto le 9mila adesioni come dimostra il sito: “Parigi ti amiamo” (traduzione di Paris we love you) è infatti un inno all’amore che questa città semina nel cuore di chi la conosce bene e insieme un messaggio di speranza. Ovvero quella che non bisognerebbe perdere quando si è sul punto di scegliere Parigi per una vacanza in Europa.
Le misure di sicurezza messe in atto all’indomani degli attentati fanno oggi di Parigi una delle città più sicure del vecchio continente e, dal canto loro, le istituzioni politiche e culturali stanno facendo di tutto per garantire un’offerta che non solo sia in linea ai canoni tradizionali, ma che, proprio perché minacciata dalla paura, sia ancora più importante, più ricca, più invitante.
In poche parole, scegliere oggi Parigi come meta di un soggiorno in Europa è una scelta che vale due volte. Anzi tre. La prima è perché la città, superata la suggestione dovuta al rischio di nuovi attentati, non solo è al massimo della sua bellezza, ma lo è – se possibile – ancora di più che d’abitudine. La seconda perché l’offerta culturale è ai suoi massimi storici. E la terza buona ragione è legata al portafoglio. Scegliere infatti Parigi oggi, vuol dire soprattutto fare una scelta oculata, da buon padre o madre di famiglia, di quelli che sanno fare economia. La città tra le più belle del mondo, è adesso anche infatti tra le più economiche. Ma – e di questo ne siamo certi – lo sarà ancora per poco.