Parigi è una città piena di piccoli e grandi misteri. E uno dei più singolari è senza dubbio quello che riguarda la piscina segreta delle catacombe della capitale. Non ci stancheremo mai di ripetere infatti quanto la capitale francese sia tante città in una sola. Un titolo che solo le poche metropoli del mondo possono permettersi di ostentare. E di solito sono quelle in cui, oltre a un sacco di persone, è passata pure un sacco di storia. E Parigi, capite bene, è una di queste.
Ogni angolo della città ha un suo simbolismo, un suo aneddoto, una sua verità da svelare che poi formano il grande fascino di questa città. Ma spesso questo patrimonio di racconti non arriva solo da quello che sta in superficie, che è visibile, che si può toccare, vedere, fotografare, spesso il mistero di Parigi arriva da quello che scorre sotto i marciapiedi e i palazzi e i monumenti che fanno di Parigi la capitale europea della cultura. Ed è proprio quello di cui vogliamo parlare stavolta, portando alla luce – nel senso letterale del termine – il lato senza dubbio più oscuro e umido della Ville Lumière: la piscina delle catacombe.
Inutile dirvi di tentare una visita: vista l’elevata pericolosità di questo posto, ogni ingresso è interdetto al pubblico. Motivo per cui questo luogo iper misterioso è ancora oggi molto poco conosciuto anche dagli stessi parigini, e la sua inaccessibilità spiega anche la ragione del suo enigma e quindi di buona parte del suo fascino.
Eppure, malgrado i divieti di accesso, i diversi documenti fotografici raccolti dimostrano come molti avventurosi esploratori hanno deciso di cimentarsi con questa prova di coraggio testimoniando cosa succede ogni giorno sotto i piedi dei parigini e di quali meraviglie sono stati capaci i loro antenati. Un tempo luogo di sepoltura e di scambi segreti e di vie di fuga, oggi questa parte delle catacombe risulta completamente inutilizzata, dunque al di là del lato suggestivo, non riveste più alcuna importanza in termini di funzionalità. Ma il suo fascino ne risulta forse incredibilmente accresciuto.
Giocare agli esploratori, in questo luogo, rischia di essere davvero pericoloso. Si tratta infatti di grotte quasi del tutto inondate e in cui si sversa anche l’acqua piovana. Dunque il loro livello di pericolosità, già piuttosto elevato, aumenta con l’aumentare delle piogge.
Nell’impossibilità dunque di consigliare a cuor leggero una visita (che sarebbe peraltro proibita, e comunque da svolgere con qualcuno molto ben equipaggiato oltre che in grado di badare a se stesso e a voi allo stesso tempo), quello che possiamo consigliarvi è di mettervi comodi e non perdere il filmato realizzato da Alexander J. E. Bradley che mostra da molto vicino tutto il fascino e il mistero della piscina segreta delle catacombe di Parigi.