Se siete alla ricerca della Parigi più autentica, se cercate le specialità della gastronomia francese, se volete fare qualche acquisto inusuale, non perdete i mercati della Ville Lumière.
A Parigi si trovano diverse tipologie di mercato, quelli alimentari generalmente sono coperti, sicuramente sono i più frequentati dalla popolazione, sono aperti dalle 8 alle 13 e dalle 16 alle 19, la domenica solo al mattino, il lunedì sono chiusi.
Poi vi sono i mercati all’aperto, dove si le bancarelle espongono la loro merce e si spostano a seconda dei giorni, nei vari rioni.
Infine immancabili i mercatini delle pulci, qui si scoprono la vera anima della città, i suoi colori e le sue luci.
Tra i mercati alimentari più interessanti ci sono quello di Marché Enfant Rouges, una vera icona, risale al 1600, qui si acquistano frutta e verdura, si trova alla fermata della metro: Temple
Sempre con il metro, possiamo scendere a Mabillon e andare a curiosare nel mercato multietnico di Saint Germain, qui la gestione delle vendite è familiare e si trovano davvero merci che provengono da ogni dove.
Marché Président-Wilson, “roba da sciuri”, come si dice a Milano, è sicuramente il più elegante di Parigi, a due passi dal Palais Galliera, i prodotti in vendita sono di qualità ottima, comprese le carni, di cui i francesi sono grandi conoscitori.
Un po’ fuorimano, in una zona poco turistica , ma proprio per questo vera ed autentica, si trova il mercato Barbès , non lontano dal più famoso quartiere degli artisti, Montmartre. La zona è popolata da molte etnie, e il suo mercato rispecchia le loro esigenze, si trovano prodotti come frutta e verdura, ma anche i formaggi e le olive turche, le spezie più strane, gingilli africani, cibi essicati e molto altro, la particolarità interessante è che i prezzi sono economici, e trovandosi a Parigi non è male, il mercato si svolge al mercoledì e al sabato. Questo quartiere, è molto vivace e stimolante, si sta arricchendo di boutique e ristorantini, fiancheggiando il Parco del Sacrè Coeur, si arriva con una bella scalinata a Montmartre.
Nei mercati di Parigi si trova veramente di tutto, gli alimenti, le stoffe, i fiori, oggettistica ed anche animali, ogni quartiere ha il suo, alcuni di questi sono diventati una tradizione imprescindibile per i cittadini e ovviamente per i turisti, tra questi c’è il mercato del quartiere Rue Mouffetard, in assoluto il più antico della città, risale addirittura al XII secolo, qui gli amanti del formaggio avranno di che leccarsi i baffi, ma non solo loro, questo è anche il mercato delle leccornie in genere, ogni prelibatezza, qui si può trovare.
Ma il mercato con la M maiuscola, a Parigi, è le Marché aux Puces, ne esistono diversi, e per i parigini sono un’abitudine che risale ai primi anni del ‘900, quando i prima straccivendoli, durante la notte andavano in giro a cercare qualsiasi cosa si potesse rivendere il giorno dopo al mercato. Oggi si trovano vestiti, mobili, oggetti vari, i primi mercati delle pulci furono quelli di Clignancourt, Montreuil e Vanves. Oggi al Marché aux Puces, si va per curiosare, ma non solo, si possono davvero fare buoni affari, soprattutto con certe tipologie di merci: cornici, poltrone, vecchi souvenir, orologi, stampe, libri, quadri e molto altro ancora. Molto spesso, in giro per i mercati delle pulci, si vedono registi, artisti e scenografi che cercano ispirazione.
Il Marché de la Porte de Vanves si trova nell’14° Arrondissement, la sua particolarità è quella di essere l’unico tutto al coperto, è aperto il sabato e la domenica, qui si possono fare ottimi affari nel campo della fotografia, sono noti alcuni acquisti eccellenti, fatti proprio su queste bancarelle.
Ma per le patite della moda francese, sempre a caccia di accessori non ci sarà che il Marché aux Puces de Montreuil, qui si trovano abiti e accessori di seconda mano, di tutte le maggiore Maisons della moda parigina Si trovano anche biciclette e spezie esotiche e molto vintage..
Ma il il più famoso ed imitato è certamente il Marché aux Puces de St-Ouen, qui potrete trovare tutto, sì ogni cosa, se si cerca qui, salta fuori da una bancarella o dall’altra, o ancora nell’auto di qualche venditore, è il mercato dell’antiquariato per eccellenza, uno dei più visitati di Francia, si estende su un’area enorme, con gallerie, brocanteurs, mercatini e bistrot, alcuni sono davvero caratteristici: Malassis, collezionismo, orologi e giocattoli d’epoca, Biron, arredi del sec. XIX, Cambo, mobili e oggetti dei sec. XVII e XVIII, ceramiche e antichi strumenti musicali, Dauphine, mobili del settecento e del novecento In rue Jules Vallès, infine Malik per i giovani che cercano vecchi jeans e dischi in vinile autentici.