Perché scegliere Parigi durante Euro 2016? Semplice: perché certi eventi hanno il sapore di treni che passano una volta sola nella vita e vanno presi a volo. La capitale francese si appresta infatti a vivere gli europei di calcio da protagonista assoluta. Un evento che cambierà le abitudini e i ritmi della ville lumière per oltre un mese e che rappresenta il momento migliore, secondo le nostre guide italiane, per una passeggiata da queste parti.
Gli abbiamo chiesto quindi in che modo, concretamente, Parigi si trasformerà nella capitale europea tra il 10 giugno e il 10 luglio prossimo, durata della competizione, e quelle che seguono sono le loro cinque buone ragioni per scegliere Parigi durante Euro 2016.
Uno: il clima… da stadio.
Quanto accaduto negli ultimi mesi a Parigi, dagli attentati dello scorso anno alle recenti manifestazioni, fino agli scioperi degli scorsi giorni contro la legge sul lavoro, hanno molto provato i cittadini della capitale francese, i quali ora vedono in Euro 2016 lo strumento per ricompattarsi come popolo e, soprattutto, per tornare a godere di questa incredibile città da tifosi prima ancora che da residenti. Un entusiasmo che non tarderà di sicuro a contagiare i milioni di turisti che hanno scelto Parigi per una vacanza durante Euro 2016.
Due: gli eventi “extra”.
Alla infinita gamma di appuntamenti che, come ogni primavera, Parigi offre ai suoi milioni di residenti e turisti, Euro 2016 somma una schiera di eventi – non necessariamente a sfondo sportivo – in grado di far dimenticare per un mese di essere nella città che ospita, tra gli alti, quartieri come Montmarte o il quartiere latino, e monumenti de calibro della cattedrale di Notre Dame e la Sainte Chapelle.
Tre: la Fan Zone.
Creato sull’immensa distesa verde del Champ de Mars, letteralmente ai piedi della Tour Eiffel, questo spazio di 130mila mq (l’equivalente di 30 campi da calcio, tanto per rimanere in tema) è stato studiato per accogliere GRATUITAMENTE decine di migliaia di appassionati ogni giorno, di ogni nazionalità, secondo un programma fittissimo e molto dettagliato, e diviso a metà tra calcio e festa alla stato puro, e soprattutto nella più totale sicurezza. Un’area, questa della Fan Zone, dove sarà possibile assistere a tutti i match in cartellone, così come pure i pre e i post gara, e tutto sul maxischermo più grande mai realizzato per eventi del genere. Una esperienza non proprio ordinaria, insomma.
Quattro: David Guetta e Muse.
E’ uno dei deejay francesi più conosciuti e apprezzati nel mondo. Per questo nessuno meglio di David Guetta avrebbe potuto rappresentare al meglio il grado di adrenalina che scorre in questi giorni nelle vene dei supporter parigini. Sarà lui, infatti, ad aprire Euro 2016 con un concerto gratuito che si terrà il 9 giugno proprio nella Fan Zone, sotto l’incanto suggestivo della dama di ferro. Ma se la musica elettronica non fa per voi, potete sempre rifarvi con l’altro grande concerto in programma a Parigi nel quadro degli eventi previsti per Euro 2016: quello dei Muse. Il rock alternativo della band britannica sarà il protagonista della serata del 28 giugno in un concerto (a pagamento) che si preannuncia già memorabile.
Cinque: perché Parigi resta Parigi.
E qui, davvero, non c’è bisogno di aggiungere altro. Anzi, sì, questo.