In occasione del centenario della sua nascita, che cade proprio nel 2015, Parigi celebra una delle sue voci-simbolo: quella leggendaria di Édith Giovanna Gassion. O, se preferite, Édith Piaf.
Mettendo insieme centinaia di documenti di ogni natura – audio, immagini e scritti – che evocano il suo destino di cantante di strada divenuta prima idolo popolare e poi mito a livello internazionale, l’esposizione permette di far rivivere in poche ore tutta l’emozione e le infinite vibrazioni di una delle più eclettiche, controverse e fragili voci della storia della musica francese.
Aperta fino al prossimo 23 agosto, in questa esposizione il visitatore ritroverà i volti e i momenti più importanti della vita e della carriera della “mome” Piaf, cercando di mostrare in che modo la figlia di un saltimbanco di Belleville, quartiere ultrapopolare di Parigi, è diventata l’emblema del popolo. E per quale “miracolo” continua ancora oggi ad essere un simbolo non soltanto della musica ma anche di quella libertà che alberga nel cuore di molti francesi.