giovedì, Dicembre 5
Un dettaglio della cartina “a tempo” messa a punto da Ratp nei giorni della COP21: i numeri, dello stesso colore della linea della metropolitana corrispondente, indicano il tempo di percorrenza tra una fermata e l’altra.

Come spostarsi a Parigi senza prendere i mezzi pubblici? Una piantina “temporizzata” della metropolitana prova ad agevolare la vita di residenti e turisti durante i lavori della COP21.

Fino al prossimo 11 dicembre, in occasione dell’elevato numero di presenze nella capitale francese e dovuto in larga parte allo svolgimento della COP21, la conferenza internazionale sul clima, l’amministrazione Parigina invita cittadini e turisti ad evitare gli spostamenti utilizzando i mezzi pubblici.

Direte: d’accordo, ma allora come ci si sposta? Bella domanda, alla quale la RATP, la società che gestisce i trasporti pubblici della Ville Lumière, si è presa la briga di rispondere realizzando, sul modello della tradizionale piantina della metropolitana parigina, una cartina “temporizzata” della metro locale. Che vuol dire? Vuol dire che tra un pallino e l’altro della metropolitana, che appunto segna il tragitto tra una fermata e l’altra delle oltre 306 fermate che compongono complessivamente l’enorme Metropolitana di Parigi, è segnato, nello stesso colore della linea corrispondente, il tempo di percorrenza nel caso in cui si decidesse di farlo a piedi.

Un altro dettaglio della cartina RATP. Stavolta in evidenza il tratto della linea 1 (di colore giallo) che da Charles de Gaulle – Etoile conduce fino a Concorde. Secondo la Ratp, il tempo stimato per completare tutto il tragitto degli Champs Elysées è di 31 minuti.

Qualche esempio? Pronti. Siete al Museo del Louvre e, impossibilitati a prendere la metro, volete sapere quanto tempo impieghereste a piedi fino all’Opera di Parigi? Semplice: come suggerisce la cartina messa a punto da Ratp in occasione della COP21, basta sommare ai 5 minuti che occorrono per arrivare da Palais Royal – Musée du Louvre (la fermata più vicina all’ingresso del museo) fino a Pyramides, e infine aggiungere gli altri 8 minuti che occorrono per arrivare da Pyramides a Opera. Totale: 13 minuti. Ancora un esempio? D’accordo. Siete sotto l’Arco di Trionfo e vi chiedete quanto ci vorrà, a piedi, per arrivare fino a Place de la Concorde, completando così il meraviglioso percorso degli Champs Elysées (resi peraltro incantevoli in questo periodo grazie ai caratteristici mercatini di Natale)? Bene, seguendo le indicazioni della mappa potete dire al vostro amico pigro che in una mezzoretta di lenta passeggiata sarete proprio al centro della piazza. Questo almeno seguendo le indicazioni della mappa che indica come da Charles de Gaulle – Etoile (la fermata dell’Arco di Trionfo) fino a George V potete impiegare al massimo 6 minuti, da aggiungere comunque ai 9 minuti per arrivare alla fermata successiva (Franklin D. Roosevelt), da sommare ai 5 minuti per arrivare a Champs Elysées – Clemenceau (ma qui se volete fare una piccola sosta per ammirare da vicino il Grand Palais e il Petit Palais siete giustificati) e ancora 11 minuti per completare l’ultimo tratto dei “campi elisi” e giungere, quindi, finalmente, in Place de la Concorde. Risultato: 31 minuti.

Direte: è troppo. Beh, sappiate però che lo stesso tragitto, in metro, non vi richiederà comunque meno di una ventina di minuti. Senza peraltro offrirvi la possibilità di godervi uno dei tratti più suggestivi di Parigi e di fare, in più, una sana passeggiata che fa bene al fisico e all’ambiente.

Stai un po’ a vedere che questo di disincentivare il trasporto pubblico non sia, alla fine, solo l’ennesimo tentativo di far riflettere, in tempi di COP21, sull’importanza del rispetto ambientale su cui si sta molto discutendo proprio in questi giorni.

Per tutti gli spostamenti da e per Parigi, così come pure per il servizio taxi interno alla capitale, potete comunque sempre scrivere qui.

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